Cet auteur et traducteur italien de science-fiction est connu pour son premier roman, qui a remporté un prix prestigieux. Ses œuvres présentent souvent des protagonistes féminines, auxquelles il confère un réalisme distinctif qui s'écarte des représentations typiques. Il explore des thèmes de fantasy héroïque, privilégiant les explications centrées sur l'homme pour les phénomènes plutôt que les interprétations surnaturelles ou extraterrestres. Son écriture équilibre la narration inventive avec un profond intérêt pour la psychologie humaine.
"Lontano, molto lontano, da qualche parte al centro della galassia e a quattromila anni nel futuro, c'è un mondo con un grande sole rosso e quattro lune. Volete venire laggiù a giocare con me?" Così Marion Zimmer Bradley invitava a entrare nel mondo del pianeta Darkover. E in questa serie di racconti - che accostano autori ben noti a promettenti "novizi" - è possibile esplorare uno degli aspetti più interessanti della società darkovana: le Torri.
The ancient order of the Knights Templar possessed untold wealth and absolute power over kings and popes—until the Inquisition, when they were wiped from the face of the earth, their hidden riches lost. But now two forces vying for the treasure have learned that it is not at all what they thought it was–and its true nature could change the modern world. Cotton Malone, one-time top operative for the U.S. Justice Department, is enjoying his quiet new life as an antiquarian book dealer in Copenhagen when an unexpected call to action reawakens his hair-trigger instincts–and plunges him back into the cloak-and-dagger world he thought he’d left behind. It begins with a violent robbery attempt on Cotton’s former supervisor, Stephanie Nelle, who’s far from home on a mission that has nothing to do with national security. Armed with vital clues to a series of centuries-old puzzles scattered across Europe, she means to crack a mystery that has tantalized scholars and fortune-hunters through the ages by finding the legendary cache of wealth and forbidden knowledge thought to have been lost forever when the order of the Knights Templar was exterminated in the fourteenth century. But she’s not alone. Competing for the historic prize–and desperate for the crucial information Stephanie possesses–is Raymond de Roquefort, a shadowy zealot with an army of assassins at his command. Welcome or not, Cotton seeks to even the odds in the perilous race. But the more he learns about the ancient conspiracy surrounding the Knights Templar, the more he realizes that even more than lives are at stake. At the end of a lethal game of conquest, rife with intrigue, treachery, and craven lust for power, lies a shattering discovery that could rock the civilized world–and, in the wrong hands, bring it to its knees.
Il suo universo futuro popolato di razze aliene sparse per le Cinque Galassie, dove i forti creano immensi imperi coloniali sollevando pian piano le razze minori a un livello evolutivo tale da poter viaggiare nel cosmo e combattere così al loro fianco in una guerra di dimensioni spaventose, aveva colpito e affascinato tutti i critici e i lettori di questo genere che subito l’avevano paragonato, per grandiosità di concetti e di scenario, all’universo di Foundation di Asimov e di Dune di Herbert. Ora David Brin ritorna a questo scenario straordinario e pieno di “senso del meraviglioso” per narrarci un’altra eccezionale vicenda. Mentre le armate galattiche si scontrano senza esclusione di colpi nella strenua ricerca dell’antica flotta dei Progenitori (la mitica Prima Razza che ha volato tra le stelle), una brutale invasione avviene sul morente mondo di Garth. Le diverse razze “elevate” di Garth sono così costrette a combattere questi violenti “signori dello spazio” per evitare l’estinzione. Ma in palio c’è anche la sopravvivenza della stessa Terra, e forse il fato di tutte le Cinque Galassie.
Peter Hobson è un esperto in ingegneria biomedica, quarantenne, affascinato dai problemi della vita dopo la morte e dalle possibilità di sopravvivenza che la tecnologia offre alla personalità umana. E infatti tutto comincia quando Hobson realizza un coraggioso esperimento per verificare le sue teorie sull'immortalità, creando tre simulazioni elettroniche di se stesso. Al primo alter ego di Hobson è stata cancellata la memoria della sua esistenza fisica: è una simulazione dell'anima. Al secondo è stata tolta la consapevolezza di invecchiare e di morire: è una simulazione dell'immortalità. Il terzo invece è un alter ego normale, non modificato. Ma i tre simulacri di Hobson non si accontentano di vivere nei ristretti confini della memoria di un computer e sono già fuggiti nell'universo sconfinato delle reti informatiche globali. Ma anche un'esistenza virtuale può non bastare, se la prospettiva è quella di interagire con il mondo vero e proprio... Anzi, uno di loro ha già scoperto la propria vocazione: diventare un killer.